Torna a vincere il Napoli di Rudi Garcia, dopo il pareggio a Marassi contro il Genoa, i campioni d’Italia vincono all’esordio della Champions 23/24. È un Napoli diverso da quello visto in campionato, più voglioso e più convinto dei propri mezzi, ma per quasi tutto il primo tempo la squadra partenopea non riesce a sfondare.
Al 4′ Osimhen ha l’occasione per fare 1-0, ma spara addosso a Matheus, che in uscita chiude la porta al capocannoniere della scorsa Serie A. Il nigeriano è il più attivo degli azzurri, e al 9′ sfiora nuovamente il gol, ma Matheus salva tutto con un intervento sulla linea, e si ripete un minuto dopo sul colpo di testa di Di Lorenzo.
Al 13′ il Napoli perde Rrahmani a causa di un problema muscolare (al suo posto entra Ostigard).
Al 25′ Osimhen scheggia la traversa, a sottolineare il momento poco fortunato del bomber nigeriano e della sua squadra, che non riesce a segnare con regolarità. Sul finire di primo tempo però arriva il tanto agognato vantaggio: cross di Kvaratskhelia, Osimhen colpisce la palla verso il centro dell’area, il più lesto a gettarsi sulla sfera è Di Lorenzo che con il sinistro spedisce la palla all’incrocio.
Nel secondo tempo i ritmi sono blandi. Il Napoli gestisce e il Braga prova ad alzare il proprio baricentro alla ricerca del pareggio. Dopo una girandola di cambi, il Napoli perde un po’ di lucidità e comincia ad abbassare il proprio raggio d’azione, favorendo l’uscita del Braga.
Al minuto 82 arriva la beffa per gli azzurri: cross di Salazar e di testa Bruma batte Meret e pareggia i conti. Il gol è una mazzata per il Napoli, che aveva impostato il secondo tempo sulla gestione del risultato e delle energie.
Al 87′ però i campioni d’Italia tornano avanti. Zielinski riceve palla defilato sulla sinistra e crossa in mezzo alla ricerca di una deviazione, che arriva con la sfortunata conclusione di Niakaté nella propria porta. Niakaté macchia una prestazione da MVP con l’autogol che decide la partita.
Un Napoli che vince, ma che continua a non convincere. Le occasioni da gol sono tante, e i gol all’attivo sono soltanto due. Garcia dovrà invertire questo trend negativo, intanto era fondamentale partire con una vittoria in Champions.
Nella seconda giornata della fase a gironi, i campioni d’Italia ospiteranno il Real Madrid di Carlo Ancelotti in un match che si preannuncia scoppiettante.