Con il pareggio tra Torino e Roma si è conclusa la quinta giornata di Serie A. In vista del turno infrasettimanale, continua a delinearsi la classifica di questa prima fase di campionato, tra dolci sorprese e conferme negative.
Partendo dal match delle 12.30, l’Inter di Simone Inzaghi riesce a reagire al brutto pareggio in Champions League, battendo di misura l’Empoli del neoarrivato Andreazzoli, con un gol da cineteca di Federico Dimarco. I nerazzurri giocano una partita intelligente, segno di una squadra che sembra esser maturata definitivamente dopo la finale di Champions dello scorso anno. L’Empoli, dopo l’esonero di Zanetti, con Andreazzoli sembra aver acquisito quel coraggio e quell’entusiasmo che non si erano visti in questi primi quattro match. Ma la strada per la salvezza è lunga e tortuosa, e bisogna cominciare a muovere la classifica.
Altra prova convincente dell’Atalanta di Gasperini, che batte con un netto 2-0 il Cagliari. La squadra bergamasca, reduce dal successo in Europa League contro il Rakow per 2-0, si impone sui rossoblù grazie alle reti di Lookman e Pasalic. Da segnalare l’ennesima prestazione positiva di Charles De Ketelaere. Il talento belga sembra essersi ambientato nei tatticismi di Gasperini e a suon di gol e assist si sta affermando come uno dei giocatori più in forma di questo inizio di campionato. Il tecnico dei neroazzurri si è soffermato su questa coppia inedita Lookman-De Ketelaere (visti gli infortuni di Scamacca e Touré) poiché i due sembrano molto affiatati e i risultati si vedono anche in campo. Per gli uomini di Claudio Ranieri un’altra sconfitta e la sensazione che l’assenza di Lapadula e un Petagna non ancora recuperato al 100% della forma fisica, siano determinanti per proseguo del campionato dei sardi, specialmente in zona gol dove Shomurodov e Pavoletti non riescono a essere incisivi. Unica nota positiva, l’ennesima ottima prestazione di Zito Luvumbo, sempre più centrale nello scacchiere di Ranieri.
Continuano i periodi di crisi per Udinese e Napoli. I bianconeri di Andrea Sottil sono ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, mentre i campioni d’Italia non riescono a invertire questo trend negativo che si è notato nelle prime giornate. L’Udinese cade in casa contro la Fiorentina, cinica nel concretizzare le proprie occasioni con i gol di Quarta e Bonaventura. I friulani invece faticano a trovare il gol, complice le ottime parate di Terracciano e gli errori individuali di Lucca e Thauvin. Il Napoli invece pareggia 0-0 al Dall’Ara di Bologna, terza partita consecutiva senza vittoria per gli uomini di Garcia. Ma ciò che preoccupa di questo Napoli è la mancanza di compattezza, di idee e soprattutto la mancanza di gol da parte di Kvaratskhelia (l’MVP dello scorso campionato non segna dal 19 marzo scorso) e di Victor Osimhen, decisivo il suo errore oggi dal dischetto (quarta partita senza gol per il bomber nigeriano). Inoltre all’allenatore francese viene imputato il poco utilizzo dei nuovi acquisti, anche oggi Lindstrom non ha disputato neppure un minuto, mentre in difesa c’è stato l’esordio di Natan (a causa degli infortuni di Juan Jesus e Rrahmani).
Chiude la giornata il pareggio tra Torino e Roma. Una partita equilibrata, giocata a viso aperto da entrambe le squadre che però non regala particolari emozioni. Nel primo tempo le occasioni degne di nota sono poche, nel secondo tempo il match si stappa quando Lukaku riesce a divincolarsi dall’asfissiante marcatura di Buongiorno e con il sinistro batte Milinkovic-Savic, terzo gol in altrettante partite per “Big Rom”. La partita sembra indirizzata verso la capitale, ma al minuto 89′ Duvan Zapata pareggia i conti, con un colpo di testa in tuffo su assist di Ilic. Un punto a testa che permette ai granata di salire a quota 8 punti, mentre i giallorossi vanno a quota 5 punti.
CLASSIFICA: Inter 15, Milan 12, Lecce 11, Juventus 10, Fiorentina 10, Atalanta 9, Napoli 8, Frosinone 8, Torino 8, Hellas Verona 7, Bologna 6, Sassuolo 6, Roma 5, Monza 5, Lazio 4, Genoa 4, Salernitana 3, Udinese 3, Cagliari 2, Empoli 0;