Due posticipi alle 18.30 e uno alle 20.45 chiudono la settimana giornata di Serie A. Vittoria di misura per il Monza di Raffaele Palladino, mentre all’Olimpico Grande Torino granata e gialloblù non si fanno male. Al Franchi, la Fiorentina batte il Cagliari 3-0.
18.30, Sassuolo-Monza: Colombo regala i tre punti al Monza. Il Sassuolo sbatte su Di Gregorio
Al Mapei colpo esterno dei brianzoli contro un Sassuolo reduce da due vittorie contro Juventus e Inter. La partita è molto equilibrata, le due squadre si equivalgono e le occasioni arrivano da entrambe le parti. La prima occasione del match capita tra i piedi di Laurientè che viene chiuso da Di Gregorio. Pochi minuti dopo è prodigioso il portiere dei neroverdi Consigli, con un ottimo intervento sulla conclusione di Ciurria. Nel Sassuolo la partita cambia nel momento in cui comincia ad aumentare i giri Domenico Berardi. Tra il 35′ e il 45′ il n.10 neroverde sfiora il gol due volte, trovando l’opposizione di Di Gregorio (man of the match grazie alle sue parate). Nel secondo tempo, il Monza si spinge all’attacco e al 65′ trova il gol del vantaggio con Colombo: il n.9 vince il contrasto con Ruan e si invola verso la porta. Prima di calciare con il suo mancino, rientra sul destro e batte Consigli, realizzando il primo gol con la maglia biancorossa. Il Sassuolo prova a reagire al gol subito, ma l’ingresso del Papu Gomez, trascina il Monza all’attacco. I brianzoli trovano anche il raddoppio con la doppietta di Colombo, ma il VAR annulla per fuorigioco.
18.30, Torino-Hellas Verona: Reti bianche a Torino. Poche occasioni e molto equilibrio
Dopo le sconfitte contro Lazio e Atalanta, Torino e Hellas Verona erano chiamate a rispondere nel posticipo del lunedì. All’Olimpico Grande Torino va in scena una partita giocata a specchio dalle due squadre, forgiate secondo analoghi principi di gioco. La prima occasione arriva dopo nemmeno un minuto, con il tiro da posizione defilata di Seck, che non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Per il resto della prima frazione le occasioni non arrivano e l’equilibrio prevale. Al 45′ il Torino ha un’altra occasione con Lazaro, ma la sua conclusione trova in opposizione Montipò. Nella seconda frazione il Verona entra con un atteggiamento più spavaldo e coraggioso, e sfiora il colpaccio con la rovesciata di Djuric da pochi metri, ma Milinkovic Savic è attento nel respingere. All’83’ l’ultima occasione del match, con la conclusione di Schuurs che da buona posizione non riesce a inquadrare la porta. Finisce 0-0.
20.45, Fiorentina-Cagliari: La viola archivia la pratica in 45′. Il Cagliari rimane inchiodato all’ultimo posto.
Al Franchi la Fiorentina si impone contro un Cagliari in palese difficoltà con un netto 3-0. La partita non ha storia fin dalle prime battute poiché i viola spingono fin da subito sull’acceleratore e il vantaggio arriva subito: sponda aerea di Milenkovic, il portiere del Cagliari sbaglia l’uscita e da pochi passi Nico Gonzalez insacca dopo nemmeno due minuti. Pochi minuti dopo Nandez ha l’occasione per pareggiare, sfruttando un errore in retropassaggio di Milenkovic, ma Kayode salva sulla linea. Protagonista della prima frazione il giovane classe 2004, che propizia il gol del raddoppio. Il suo inserimento non viene seguito dalla difesa sarda e il cross viene deviato da Dossena. Nella seconda frazione la Fiorentina si limita a gestire il risultato e le energie, il Cagliari prova a ritornare in partita in sordina. I cambi di Ranieri, con gli innesti di Prati e Oristanio, restituiscono verve e agonismo ad una squadra che sembrava sfiduciata. Il gol però non arriva e nel pieno del recupero la Fiorentina cala il tris, con il primo gol in maglia viola di M’Bala Nzola. Con questi tre punti la Fiorentina raggiunge Napoli e Juventus a quota 14 punti. Il Cagliari rimane ancorato all’ultimo posto con 2 punti.
CLASSIFICA: Inter 18, Milan 18, Napoli 14, Juventus 14, Fiorentina 14, Atalanta 13, Lecce 11, Bologna 10, Frosinone 9, Torino 9, Sassuolo 9, Monza 9, Roma 8, Genoa 8, Hellas Verona 8, Lazio 7, Udinese 4, Salernitana 3, Empoli 3, Cagliari 2.