Le romane tornano in corsa, tracollo Salernitana, Frosinone e Fiorentina show. Il resoconto dei match della domenica

Cinque partite in questa domenica di Serie A. Si conclude l’ottava giornata di campionato, con la pausa nazionali alle porte, con grandi partite e tanti tanti gol.

12.30, Monza-Salernitana: Un Monza all’italiana disintegra la Salernitana, Paulo Sousa al capolinea.

Il Monza sembra esser tornato a pedalare. Dopo la pesante sconfitta contro l’Atalanta a Bergamo, i brianzoli sembrano aver ritrovato la quadra e soprattutto la qualità e le idee che si sono viste per tutto l’arco dello scorso campionato. Nel lunch match la squadra di Palladino vince e convince contro la Salernitana. A sorpresa il tecnico dei brianzoli schiera dal 1′ il giovanissimo Vignato, classe 2004. Dopo un avvio a mille all’ora, i padroni di casa passano in vantaggio con il quarto gol in otto partite di Andrea Colpani, abile nel dribblare tre difensori e battere Ochoa. Il Monza acquisisce fiducia e sicurezza dopo la rete, e al 18′ raddoppia con Vignato che viene servito da Gagliardini, dopo un inserimento centrale perfetto. Nel secondo tempo, la Salernitana prova a rientrare in partita, ma Di Gregorio è prodigioso in più occasioni, specialmente sulle due conclusioni di Dia. Sul finire di partita il Monza cala il tris con il rigore di Pessina, dopo il fallo di mano di Pirola. Vittoria convincente del Monza che continua a crescere e migliorare, per Paulo Sousa questa partita può essere stata l’ultima sulla panchina della Salernitana.

15.00, Lazio-Atalanta: Gol e spettacolo a Roma, Vecino regala i tre punti a Sarri.

All’Olimpico la partita è molto intensa, molto accesa e spettacolare. La Lazio va subito in vantaggio, grazie all’autogol di De Ketelaere, colpito fortuitamente dal pallone dopo una mischia sul corner di Luis Alberto. L’Atalanta reagisce e alza il baricentro, ma i biancocelesti costruiscono dal basso e raddoppiano: Verticalizzazione di Provedel per l’accentramento di Zaccagni, servito in profondità Felipe Anderson che in mezzo serve Castellanos che batte agevolmente Musso. La dea sembra stordita da questo uno-due, ma riesce a rientrare in partita con il gol di Ederson, che impatta in solitudine su cross di Ruggeri. Nella ripresa, l’Atalanta pareggia da palla inattiva: corner corto che favorisce il cross di Koopmeiners, il colpo di testa vincente è quello di Kolasinac, che ha il tempo di indirizzare la sfera alle spalle di Provedel. L’idea del pareggio prende sempre più forma, ma a pochi minuti dalla fine la torre aerea di Castellanos trova in mezzo Vecino, che si coordina e batte Musso. Vittoria convincente della Lazio, che dopo la vittoria in Champions riesce a dare continuità di risultati e prestazioni. Per l’Atalanta terza sconfitta in campionato.

15.00, Frosinone-Hellas Verona: Reinier e Soulè stendono il Verona. Di Francesco vince contro il suo passato.

Allo Stirpe il Frosinone si conferma in grandissima forma, battendo 2-1 il Verona di Baroni. I ciociari partono subito forte e cominciano a prendere il dominio del gioco dopo pochi minuti, costringendo il Verona a una difesa bassa e compatta. Il più ispirato dei padroni di casa continua a essere Soulè, che sembra essere esploso definitivamente. Il talento argentino, in prestito dalla Juventus, sfiora il gol più volte, colpendo un palo con una grandissima giocata. Al 45′ il Frosinone va avanti grazie al gol, all’esordio da titolare, di Reinier. Il giocatore si trova la palla tra i piedi, dopo il palo di Cheddira, e segna. Nella ripresa, il Verona non riesce ad alzare i ritmi e il Frosinone ne approfitta per punire nuovamente: cross di Marchizza e incornata di Soulè. Secondo gol stagionale per il n.18, che pochi minuti prima ha colpito un palo, seconda marcatura di testa. Nel finale il Verona prova a regalarsi un finale arrembante, con il gol di Djuric, ma il Frosinone resiste e vince ancora, portandosi a quota 12 punti in classifica.

18.00, Cagliari-Roma: Goleada romana in terra sarda. Preoccupa l’infortunio di Dybala.

La Roma continua a vincere e convincere in campionato. In casa di un Cagliari in palese difficoltà, i giallorossi dominano la partita e stendono i sardi con quattro gol, due per tempo. Nel primo tempo apre le marcature il secondo gol stagionale di Houssem Aouar, servito da Spinazzola. Pochi minuti dopo la Roma raddoppia con il quinto gol in sei partite di Romelu Lukaku, abile nel gettarsi sul cross tagliente di Karsdorp. Al minuto 36′ Dybala si accascia a terra dopo un contrasto con Prati, e viene sostituito per una botta al ginocchio. La foto della Joya in lacrime non fanno presagire nulla di buono. Nel secondo tempo i giallorossi chiudono subito la pratica: lancio di Paredes e Belotti si trasforma in Dybala, dribbla due uomini e batte Scuffet. Il Cagliari non riesce a reagire e la Roma dilaga, con la doppietta di Lukaku, freddo a battere Scuffet con una conclusione piazzata. I sardi segnano il gol della bandiera con una super conclusione di Prati, ma il VAR annulla per fuorigioco. Il gol della bandiera arriva comunque, con il rigore di Nandez. Vittoria convincente della Roma con tanti gol e tante belle giocate, unica nota stonata l’infortunio di Dybala, in attesa del responso medico.

20.45, Napoli-Fiorentina: Il Napoli perde di nuovo in casa. Italiano vince ancora a Napoli

Il posticipo dell’ottava giornata si conclude con la grande vittoria della Fiorentina al Maradona di Napoli. Dopo la sconfitta in Champions League contro il Real Madrid, il Napoli di Rudi Garcia cade ancora tra le mura amiche. La partita parte subito male per i partenopei, con il gol del vantaggio ospite di Brekalo, che sfrutta un errore della difesa e di Meret e infila il pallone in mezzo alle gambe del portiere del Napoli. I campioni d’Italia provano a reagire, ma la viola controlla bene il gioco. Al 45′ Osimhen attacca Terracciano, che lo stende e provoca il rigore, dal dischetto il nigeriano pareggia. Nella ripresa la Fiorentina colpisce ancora, con il gol di Bonaventura, che riceve fortuitamente il pallone in area e con assoluta freddezza spiazza Meret. Il Napoli non riesce ad attaccare con cattiveria e pericolosità e nel recupero i viola chiudono la partita, con l’ennesimo gol di Nico Gonzalez, trascinatore di questa squadra. Vittoria importantissima della Fiorentina che con questa vittoria si porta al quarto posto a quota 17 punti, per il Napoli è la seconda sconfitta in campionato, entrambe arrivate in casa.

Iscriviti

Ultimi articoli

Stefania Orlando: “Ho firmato il divorzio. Ho sofferto tanto, ma ora basta lacrime”

Stefania Orlando ha ufficializzato il divorzio con Simone Gianlorenzi, ospite della trasmissione Storie di donne al bivio.

TikTok, multa di 10 milioni dall’Antitrust: “Controlli inadeguati su minori”

L'Antitrust ha sanzionato TikTok per 10 milioni di euro dopo aver accertato "inadeguati controlli della società sui contenuti".

F1: Giorno 1: Max rompe i regimi e si mette davanti a tutti

Il circus della Formula 1 si apre dando spazio alle scuderie attraverso dei test presso il circuito internazionale del Bahrain.

Arnautovic manda in estasi San Siro, il primo atto è dell’Inter

L'Inter porta a casa il primo atto della doppia sfida contro l'Atlético Madrid: l'andata degli ottavi di finale di Champions finisce 1-0, decide il gol dell'austriaco che cambia la sua serata dopo aver fallito tre facili occasioni da rete.