La situazione del campionato spagnolo alla tredicesima giornata è davvero sorprendente. La Liga sembra rivivere momenti d’oro, come in passato, grazie al mercato fatto dal Real Madrid con Bellingham e al profondo vivaio del Barcellona.
Contro ogni pronostico, dopo tredici giornate la capolista è il Girona, guidata da Miguel Angel Sanchez Munoz (comunemente chiamato Michel). Il tecnico spagnolo ha preso la squadra in Segunda Division portandola fino al primo posto in Liga, una crescita graduale avvenuta grazie all’arrivo del City Group. Con 31 gol il Girona può vantare il miglior attacco del campionato, grazie ai gol del neo-acquisto Dovbyk, acquistato per sostituire Castellanos. La prima pretendente per la vetta è il Real Madrid, trascinato dalle reti di Jude Bellingham e dallo spumeggiante gioco dei due esterni Vinicius e Rodrygo. Il Golden Boy ha già collezionato 13 gol e 3 assist in stagione tra cui la doppietta decisiva nel Clasico.
Il Barcellona e l’Atletico Madrid viaggiano in concomitanza, rispettivamente al terzo e quarto posto. I blaugrana sono trascinati da un eterno Lewandowski e da un vivaio che annualmente sforna talenti come Lamine Yamal e Marc Guiu, decisivi nelle vittorie contro Cadice e Athletic Bilbao. I colchoneros hanno disputato un grande avvio di stagione. La squadra del Cholo Simeone è a soli due punti dal Barcellona, ma con una partita in meno (il recupero della quarta giornata, Atletico Madrid-Siviglia). Nel grande avvio di stagione dell’Atletico risalta la coppia offensiva Griezmann-Morata, decisivi in più occasioni tra cui il derby vinto contro il Real.
La zona Europa attualmente è ben delineata, con Athletic Bilbao, Real Sociedad e Real Betis che mantengono un discreto vantaggio sull’ottavo posto occupato dalla neopromossa Las Palmas. A ridosso dei “canarini” c’è il Valencia di Rubén Baraja, che rispetto alla passata stagione, chiusa con il brivido della retrocessione, quest’anno sembra aver invertito la rotta.
I campioni in carica del Siviglia vanno a ritroso. Gli Andalusi occupano il tredicesimo posto e zona Europa sempre più lontana. L’arrivo di Sergio Ramos non ha coperto il vuoto della cessione del portiere Bounou che in estate ha accettato la corte del Al-Hilal. La zona retrocessione è una vera e propria guerra, cinque squadre in soli sette punti. Il Cadice e il Maiorca stanno avendo la meglio sul Celta Vigo e il Granada, mentre l’Almeria occupa l’ultimo posto con soli tre punti, frutto di tre pareggi.
Il capocannoniere di questa Liga è Jude Bellingham (Real Madrid) con 10 gol, seguono a 8 reti Griezmann (Atletico Madrid) e Gerard Moreno (Villarreal). Al comando della classifica degli assist abbiamo tre giocatori: Saul Niguez (Atletico Madrid), Nico Williams (Athletic Bilbao) e Diego Rico (Getafe) con 5 assist.
LA SQUADRA MIGLIORE: Girona. Dopo tredici giornate i punti raccolti sono ben 34. Una sola sconfitta, in casa con il Real Madrid, per il resto un campionato finora PERFETTO. Posizionamento in classifica a sorpresa vista la passata stagione chiusa al decimo posto e in relazione alle inseguitrici.
LA SQUADRA PEGGIORE: Siviglia. L’approccio degli andalusi, campioni in carica dell’Europa League, non è stato dei migliori né in campionato né in Champions. La cura Mendilibar, decisiva in occasione della vittoria del torneo, non ha dato gli effetti sperati in campionato. L’arrivo di Diego Alonso non ha invertito il trend negativo delle prime giornate.
LA SORPRESA: Las Palmas. Dopo la promozione, ottenuta la scorsa stagione, l’obbiettivo primario è la salvezza ma in questo avvio di campionato i “i canarini” hanno dimostrato di poter ambire a palcoscenici più importanti. Dopo tredici giornate i punti raccolti sono 18, conquistati grazie a un gioco propositivo che ha permesso al Las Palmas di battere Villarreal e Atletico Madrid