A Spasso per l’Europa: Il Tottenham perde terreno, Liverpool e Manchester City ne approfittano. Il punto sulla Premier League

La situazione del campionato inglese dopo dodici giornate. Le big si confermano al comando della classifica. In Zona Europa sorprese di un certo livello e la caldissima lotta per la salvezza.

In vetta alla classifica con 28 punti ci sono i campioni in carica del Manchester City. I Citizens, freschi vincitori del treble (con i trionfi in Premier League, F.A Cup e Champions League) hanno dovuto fronteggiare diverse variabili che hanno reso l’avvio della squadra di Guardiola molto difficile: gli infortuni di De Bruyne, Stones e Bernardo Silva (uomini cardine nello scacchiere del City) hanno costretto l’allenatore spagnolo a ridisegnare la propria squadra. La nuova invenzione del tecnico catalano è l’impiego di Julian Alvarez alle spalle dell’insostituibile Haaland. Il giocatore argentino si è messo particolarmente in mostra in questo avvio, grazie alle sue reti decisive e il suo feeling con il bomber norvegese. I nuovi acquisti Doku e Gvardiol hanno restituito freschezza al City, oltre ad aver fornito a Guardiola giocatori con caratteristiche tecniche nuove.

All’inseguimento del City c’è il Liverpool. La squadra di Jurgen Klopp si sta timidamente riaffacciando nelle parti alte della classifica. Nonostante il cambio generazionale dei Reds, con gli addii di Manè e Firmino (entrambi in Arabia Saudita), il mercato lucido e intelligente ha restituito al Liverpool quel dinamismo e quello strapotere fisico e tecnico che ha contraddistinto il club di Anfield Road. Oltre ai nuovi acquisti Mac Allister, Endo, Szoboszlai, i Reds continuano ad aggrapparsi ai gol di Momo Salah. Anche quest’anno l’attaccante egiziano si sta rivelando micidiale sotto porta, oltre che fondamentale nello scacchiere tattico di Klopp.

Dopo la grandissima stagione disputata l’anno scorso, anche quest’anno l’Arsenal è partito molto forte. Il club allenato da Arteta ha sfiorato un clamoroso titolo e quest’anno è ripartito dai suoi solidi principi di gioco. Il mercato ha regalato giocatori utili alla causa come Havertz, Rice, Timber e Raya. In questo avvio di campionato i Gunners hanno subito numerosi infortuni degli uomini chiave, come il capitano Odegaard e Gabriel Jesus. L’Arsenal ha già affrontato Manchester City, United, Chelsea e Tottenham e in questi big match ha conquistato la bellezza di 8 punti su 12 disponibili (due vittorie e due pareggi).

La zona Europa è attualmente ben delineata con il quarto posto del Tottenham e il quinto dell’Aston Villa. Il club del nord di Londra è senza dubbio la sorpresa di questo avvio di stagione. L’arrivo di Ange Postecoglu e una rivoluzione della rosa hanno restituito entusiasmo all’ambiente. Il Tottenham ha mantenuto la vetta della classifica per alcune giornate, ma in queste ultime due partite ha subito due sconfitte, abbandonando la vetta ma rimanendo in scia delle tre che lottano per la vittoria. L’Aston Villa si conferma una squadra solida e divertente, merito del super lavoro di Unai Emery. Oltre al gran percorso in Conference League, i Villans con il tecnico spagnolo in panchina sono una squadra ostica da affrontare per chiunque. Leggermente defilati, ma ancora in corsa per l’Europa, ci sono Manchester United, Newcastle e Brighton. I tre club vivono tre situazioni differenti ma in questo avvio di campionato non riescono ad avere una continuità di risultati.

Al centro della classifica spicca sicuramente il Chelsea, in leggera ascesa ma ancora in evidente difficoltà di prestazioni e risultati. Situazione piuttosto particolare per l’Everton. I Toffees si trovavano al tredicesimo posto ma sono stati penalizzati di dieci punti per vicende extracampo (problemi con il Fair Play Finanziario) e adesso si trovano al penultimo posto.

In zona retrocessione ci sono tutte e tre le neopromosse, Luton Town, Sheffield United e Burnley. Adesso l’inserimento dell’Everton aggiunge una squadra alla lotta per la salvezza, ma il divario tra le neopromosse e i team di Premier League sembra evidente, quindi i principali candidati alla retrocessione sono loro.

Il capocannoniere è il solito Erling Haaland (Manchester City) con 13 gol. Insegue Salah (Liverpool) a quota 10 e Bowen (West Ham) e Son (Tottenham), entrambi a quota 8. Al comando della classifica degli assist spicca Pedro Neto con 7 assist, inseguono Watkins (Aston Villa) e Maddison (Tottenham) con 6 assistenze.

LA SQUADRA MIGLIORE: Tottenham. Al netto delle ultime due sconfitte, l’arrivo di Postecoglu e gli addii di Kane e Lloris hanno cambiato radicalmente gli Spurs. L’acquisto di Maddison ha consegnato al Tottenham un fantasista dalle indubbie qualità, che ha saputo adattarsi all’ambiente formando una gran coppia offensiva con Heung-Ming-Son. Nelle ultime due partite il Tottenham ha perso contro Chelsea e Wolves, ma gli Spurs hanno tutte le carte per fare una grande stagione.

LA SQUADRA PEGGIORE: Chelsea. Pochettino, il mercato faraonico, la mancata qualificazione alle coppe. Tutte variabili che ingigantiscono la -già- brutta situazione dei Blues. La squadra londinese non riesce ad invertire marcatamente la rotta e i risultati continuano a essere a sfavore del Chelsea.

LA SORPRESA: Aston Villa. L’anno scorso si presero la scena Newcastle e Brighton tra le sorprese, ma i Villans erano già in crescita. Quest’anno l’Aston Villa ha agito intelligentemente e sapientemente nel mercato e ha fornito a Emery giocatori validi per il suo stile di gioco. i Villans subiscono pochi gol e segnano con una grande continuità, trascinati da un Watkins in grande spolvero.

Iscriviti

Ultimi articoli

Stefania Orlando: “Ho firmato il divorzio. Ho sofferto tanto, ma ora basta lacrime”

Stefania Orlando ha ufficializzato il divorzio con Simone Gianlorenzi, ospite della trasmissione Storie di donne al bivio.

TikTok, multa di 10 milioni dall’Antitrust: “Controlli inadeguati su minori”

L'Antitrust ha sanzionato TikTok per 10 milioni di euro dopo aver accertato "inadeguati controlli della società sui contenuti".

F1: Giorno 1: Max rompe i regimi e si mette davanti a tutti

Il circus della Formula 1 si apre dando spazio alle scuderie attraverso dei test presso il circuito internazionale del Bahrain.

Arnautovic manda in estasi San Siro, il primo atto è dell’Inter

L'Inter porta a casa il primo atto della doppia sfida contro l'Atlético Madrid: l'andata degli ottavi di finale di Champions finisce 1-0, decide il gol dell'austriaco che cambia la sua serata dopo aver fallito tre facili occasioni da rete.