I campioni d’Italia tornano alla vittoria espugnando il Gewiss Stadium. Al gol di Lookman rispondono Kvaratskhelia e Elmas.
Il Napoli approccia bene la partita cercando di comandare il gioco, l’Atalanta cerca di prendere le misure e sfruttare la velocità degli attaccanti per ripartire. Con il passare dei minuti la manovra dei campioni d’Italia perde velocità e lucidità, e la dea prova ad alzare i ritmi. I due allenatori sono costretti a mettere mano alla panchina a causa di due infortuni: l’Atalanta perde Zappacosta per un problema alla caviglia destra mentre gli azzurri perdono Olivera per un problema al ginocchio sinistro. Tra i due infortuni il Napoli trova il gol del vantaggio con Rrahmani, con un colpo di testa preciso e potente, ma la rete viene annullata dal VAR per fuorigioco. Il gol annullato non interrompe l’ottimo momento della squadra di Mazzarri, che sul finire di primo tempo trova il gol con la zuccata vincente di Kvaratskhelia. L’Atalanta ha l’occasione per pareggiare subito, ma il colpo di testa di Koopmeiners trova la grande opposizione di Gollini. Nel finale Ederson perde un pallone sanguinoso al limite dell’area, ma Scalvini e Carnesecchi riescono a intercettare le conclusioni di Zielinski e Di Lorenzo.
Il secondo tempo riparte sugli stessi ritmi del primo. Le due squadre giocano a viso aperto e corrono tanto. La dea rischia qualche giocata e il Napoli non ne approfitta, ma al 53‘ i bergamaschi fraseggiano bene e il cross di Hateboer trova lo stacco perentorio di Lookman che batte Gollini e pareggia. L’Atalanta galvanizzata dal gol, continua a martellare sull’acceleratore alla ricerca del secondo gol, il Napoli corre ai ripari con il ritorno in campo di Victor Osimhen dopo quasi cinquanta giorni di assenza. Al 67‘ l’Atalanta trova il gol del sorpasso con Pasalic ma il gol è annullato per fuorigioco. Al 78‘ il Napoli colpisce a sorpresa: Carnesecchi sbaglia l’appoggio, regalando la palla a Lobotka, la sfera finisce nei piedi di Osimhen che serve il neoentrato Elmas che a porta vuota non sbaglia. Nel finale Gasperini tenta il tutto per tutto inserendo Scamacca e Muriel, ma il Napoli resiste.
Riparte da Bergamo l’avventura di Walter Mazzarri e riparte con una grande vittoria che permette ai campioni d’Italia di tornare a vincere e piazzarsi al terzo posto, in attesa di Milan e Fiorentina. Per l’Atalanta questa è la terza partita di fila senza vittoria.