Nell’ultima giornata del 2023, i due anticipi della diciottesima giornata vedono la rimonta della Lazio sul Frosinone e il pareggio dei nerazzurri contro il Genoa, a Marassi finisce 1-1.
20.45,Genoa-Inter: Roccaforte Genoa. Inter fermata sull’1-1
La partita inizia con il primo possesso gestito dai padroni di casa mentre i nerazzurri attendono e recuperano palla mostrandosi subito pericolosi con la verticalizzazione di Mkhitaryan su lancio di Arnautovic. Alla mezz’ora anche il Genoa si affaccia in area avversa con il cross pericoloso di Strootman che viene accidentalmente deviato da Acerbi che per poco non beffa Sommer. A Marassi è l’Inter ad andare in vantaggio, l’azione inizia con il tiro di Barella che finisce sul palo, sulla ribattuta il più veloce ad arrivare è Arnautovic che appoggia il pallone in porta e al 44′ fa 1-0. La reazione dei grifoni arriva subito con il tiro da lunga distanza di Frendrup ma la conclusione del danese finisce alta. Il Genoa non molla e nei minuti di recupero da corner trova l’1-1 con Dragusin, il rumeno trova il suo secondo gol stagionale grazie all’ennesimo assist di Gudmundsson. La prima azione del secondo tempo vede l’Inter pericolosa con la conclusione al volo di Arnautovic su sponda di Barella, la conclusione dell’austriaco finisce di poco lontano dal palo. Gli ospiti vanno vicini al nuovo vantaggio con la conclusione di testa di Acerbi sulla punizione battuta da Calhanoglu. Entrambe le squadre ci credono e cercano ininterrottamente il gol del vantaggio. Il Genoa vuole vincerla e va vicino al gol del vantaggio nuovamente con Dragusin, altro colpo di testa pericoloso del numero cinque rossoblu.
I minuti finali vedono due squadre senza coraggio di attaccare per paura di subire il gol e dopo sei minuti di recupero finisce con un meritato pareggio il 2023 di Inter e Genoa, quest’ultima si conferma solidissima in casa contro le big.
20.45, Lazio-Frosinone: La Lazio la rimonta in 2′ grazie alle reti di Castellanos e Isaksen
I primi minuti di gara sono di dominio biancoceleste, la prima occasione arriva con Castellanos che colpisce di testa senza impensierire Turati. La Lazio continua ad attaccare senza mai riuscire a concretizzare, le azioni arrivano tutte dalle invenzioni di Zaccagni che da punizione diretta va vicino al vantaggio. Lazio al primo minuto della ripresa va vicino al vantaggio con la conclusione di Luca Pellegrini, il suo sinistro è potente ma troppo angolato. Il Frosinone prova a reagire e alla prima azione offensiva del secondo tempo reclama un fallo di mano da parte di Guendouzi, il rigore viene concesso dopo un breve check del VAR. Dagli undici metri si presenta Soulè che spiazza Provedel e fa 1-0 Frosinone al 58”, per l’argentino è il sesto gol in campionato in quindici partite. La Lazio non si scompone e trova il pareggio con il colpo di testa di Castellanos, l’attaccante biancoceleste colpisce la palla di testa insaccandola lentamente all’angolino. Il Frosinone accusa il colpo e in due minuti subisce il gol del 2-1, l’errore a centrocampo regala la ripartenza alla Lazio con Castellanos, l’ex Girona serve Isaksen che di sinistro buca Turati e regala la rimonta alla Lazio. Il 3-1 Lazio non tarda ad arrivare, su corner la deviazione di Vecino è decisiva per il tap-in di Patric che chiude definitivamente la partita.
Il match termina con la seconda vittoria di fila della Lazio, per gli uomini di Di Francesco arriva la terza sconfitta di fila, K.O. che non complica momentaneamente la classifica.