Il Sassuolo vince di cortomuso in una partita FOLLE, Il Cagliari rovina la festa al Lecce

L’ultimo sabato del campionato d’inverno vede il pari tra Lecce e Cagliari nel match pomeridiano, mentre il Sassuolo vince mantenendo la parte inviolato in un match burrascoso.

18:00, Lecce-Cagliari: Match a doppia faccia, un punto a testa al Via Del Mare

Match giocato a viso aperto con occasioni da entrambe le parti nei primi minuti. La più nitida è per i sardi con Dossena che non trova lo specchio sulla girata di testa in centro area al 6′ minuto. Il Lecce però si rende pericoloso diverse volte senza però impensierire Scuffett. Al 20′ Krstovic strappa palla a Goldaniga servendo Oudin che non trova la porta. I padroni di casa sbloccano il risultato al 31′ grazie all’ottimo calcio d’angolo di Oudin preciso per Gendrey che impatta bene di testa bucando Scuffet e siglando il suo primo gol in carriera. Krstovic spreca clamorosamente l’ccasione per il raddoppio non trovando il gol a centimetri dalla porta sugli sviluppi di un calcio d’angolo, continua il momento buio del numero nove. Azione strepitosa del Lecce al termine del primo tempo che parte dalla “ruleta” di Kaba innescando Gallo sulla fascia che mette in mezzo un traversone tagliente messo fuori dall’intervento di Augello. Alla ripresa il clima si incendia e sale l’agonismo col Cagliari alla ricerca del pari e il Lecce pronto a ripartire sfruttando gli spazi. Al 68′ il Cagliari pareggia con il suo uomo migliore, Oristanio sbuca tra le linee sul traversone battuto da Viola e riesce a indirizzare il pallone verso la porta, Falcone interviene ma la palla entra facendo 1-1. Dopo il pareggio prende coraggio la formazione di Ranieri che sfiora il vantaggio, Prati dalla distanza lascia partire un bolide sventato dal miracolo di Falcone che devia in corner. D’Aversa prova a scuotere la partita dei padroni di casa, calante dopo il pareggio, inserendo Almqvist e Piccoli. Nei minuti finali entrambe le squadre evitano di sbilanciarsi con l’obiettivo di guadagnare almeno un punto ed il match termina in pareggio, utile per il Cagliari che allontana di un punto l’Empoli in classifica, meno per il Lecce si ferma a 21 punti, solamente due punti per un record storico che avrebbe reso i giallorossi del Via Del Mare il miglior Lecce del girone d’andata della sua storia.

20:45, Sassuolo – Fiorentina: Il Sassuolo tra polemiche e gol annullati vince sulla Fiorentina

Il Sassuolo sblocca subito il match al 9′ minuto con la progressione sulla fascia di Pedersen che regala a Pinamonti un rigore in movimento da insaccare. I neroverdi continuano ad imporre il proprio gioco e raggiunge momentaneamente il doppio vantaggio con Berardi, annullato però dal VAR. La Fiorentina dopo aver subito il gol prova ad imporsi ma il Sassuolo difende egregiamente. La prima frazione di gioco risulta molto combattuta nella zona centrale del campo senza particolari occasioni pericolose. Alla ripresa il Sassuolo raddoppia subito con Thorsvelt che sfrutta una carambola sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma dopo una lunga revisione del direttore di gara al VAR, la rete viene annullata tra molti dubbi e malcontento della panchina neroverde. Il tecnico Italiano per dare svolta alla partita inserisce subito Beltran e Duncan. Dopo i cambi succede di tutto al Mapei stadium. Al 63′ su altro corner viene fischiato un calcio di rigore a favore dei viola per il tocco col braccio largo di Ferrari, dal dischetto si presenta Bonaventura che calcia a mezz’altezza, Consigli in allungo para salvando il Sassuolo. La squadra di Italiano continua a rendersi pericolosa e tre minuti dopo mette dentro la palla del pareggio con Martinez Quarta dopo un ennesimo calcio d’angolo. Anche stavolta tra le polemiche l’arbitro è richiamato al VAR che per la seconda volta annulla la rete per fuorigioco. Il Sassuolo dal momentaneo 2-0 si è ritrovato sommerso dal monologo viola alla disperata ricerca del pareggio. Dionisi a cinque minuti dalla fine è costretto ad inserire Mulattieri e Missori per sostituire gli infortunati Pinamonti e Toljan. La Fiorentina tenta il tutto per tutto nei sette minuti di recupero concessi. Al 92′ Ikoné sfiora un gol clamoroso con la palla che esce di centimetri. Il match termina con la vittoria dei neroverdi che mantengono per la prima volta in campionato la porta inviolata agganciando il Frosinone. La Fiorentina anche se sconfitta chiude la metà del campionato al 4^ posto un punto sopra il Bologna.

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