Termina ai rigori il primo quarto di finale di Coppa Italia con il successo della Fiorentina dopo lo 0-0 nei 120 minuti.
L’atmosfera al Franchi al fischio d’inizio è uno spettacolo. Il primo spunto della gara arriva da un possesso prolungato della Fiorentina nella metà campo avversario conclusa con un destro velenoso al volo di Kayode. La risposta avversaria arriva in ripartenza al 32′ con il tiro di Orsolini che viene murato da un’ottimo intervento di Milenkovic. Passano alcuni secondi e il Bologna riparte in contropiede nuovamente con Orsolini, il filtrante del numero sette arriva preciso tra i piedi di Zirkzee che in un fazzoletto si gira con una finta di suola e calcia di potenza prendendo la traversa.
I primi minuti del secondo tempo seguono i ritmi di fine primo tempo, Freuler di testa serve un’ispirato Orsolini che con il mancino calcia e scheggia il palo facendo tremare tutto il Franchi. Il Bologna assedia l’area avversaria con la velocità di gioco di Zirkzee e Saelemaekers, quest’ultimo pesca in area Ferguson ma la sua conclusione viene respinta con la faccia da Christensen. Il primo squillo della Fiorentina arriva a sette minuti dalla fine nuovamente con Kayode, il terzino italiano effettua un tiro che termina largo senza impensierire Skorupski. I viola ci riprovano nei minuti di recupero sfiorando un clamoroso gol, l’azione nasce da un tiro da fuori deviato da Maxime Lopez e, dopo una serie di rimpalli, la sfera arriva sulla testa di Martinez Quarta che prova a piazzarla ma troval’opposizione di Skorupski.
I tempi supplementari iniziano con il Bologna attaccare in maniera sempre più costante, il mancino di Zirkzee e la volée da corner di Kristiansen fanno tremare gli uomini di Italiano. La Fiorentina ha la seconda palla del vantaggio con Quarta ma il tiro del centrale argentino termina nuovamente tra le braccia del portiere avversario. La seconda frazione dei tempi supplementari regala tante emozioni da ambo i lati. L’azione più importante è per la Fiorentina che sfiora il gol sul colpo di testa largo di Kayode. Passano una manciata di secondi e il Bologna spreca un’occasione d’oro con Orsolini che si trova a tu per tu con Christensen ma il pallonetto del numero sette viene prontamente neutralizzato con un super intervento dall’estremo difensore danese. Dopo 120′ di reti bianche si va ai calci di rigore.
Dagli undici metri i giocatori viola sono infallibili mentre il rigore decisivo di Posch finisce alto sopra la traversa, a chiudere il discorso qualificazione è il rigore preciso di Lopez che manda la Fiorentina per la terza volta in tre anni in semifinale di Coppa Italia.