All’Al Awal Park i nerazzurri battono 2-0 la Lazio con una super prestazione collettiva e raggiungono il Napoli in finale di Supercoppa
Pronti, via e la gara si dimostra subito entusiasmante, a dettare il gioco e a rendersi pericolosa in più occasioni è l’Inter con Thuram, il nove nerazzurro sfiora il gol del vantaggio prima calciando alto dentro l’aria piccola e poi con un colpo di testa ben indirizzato in porta, decisivo l’intervento di Gila. Al 17′ dopo una serie di assedi l’Inter passa in vantaggio con il tap-in di Marcus Thuram, l’azione nasce da un cross di Bastoni sporcato da Dimarco con il tacco. La reazione della Lazio al gol subito non arriva e i nerazzurri ne approfittano subito con Lautaro che da fuori aria calcia e impegna Provedel reattivo sia sul tiro dell’argentino sia sul tentativo di ribattuta del numero nove francese. Al 36′ l’Inter sfiora nuovamente il raddoppio con il tiro potentissimo di Barella al limite dell’aria piccola, la conclusione del centrocampista in maglia ventitré finisce sulla traversa. Altro giro altra occasione per l’Inter nata dai piedi di Lautaro che innesca Thuram, il francese prova a saltare anche Provedel ma senza servire nessun compagno a centro aria sprecando la possibilità di chiudere il primo tempo con un doppio vantaggio.
La prima azione del secondo tempo regala subito emozioni con l’Inter che reclama un calcio di rigore per fallo di Pedro che stende il capitano nerazzurro e, dopo un rapidissimo check al VAR, l’arbitro assegna il penalty. Dagli undici metri si presenta il solito Çalhanoğlu che spiazza Provedel e fa 2-0 al 50′. Dopo una manciata di secondi dal gol del raddoppio i campioni in carica di Supercoppa vanno vicini al tris con Lautaro, la sua conclusione finisce sulla traversa dopo un’azione capolavoro a due tocchi di Barella e Thuram. A quattro minuti dalla fine l’Inter cala il tris dopo una ripartenza di Mkhitarian finalizzata dal subentrato Davide Frattesi. Prima del fischio finale la Lazio trova il gol della bandiera con Ciro Immobile ma lo stop del capitano biancoceleste viene giudicato falloso dall’arbitro che annulla subito il gol.
Dopo 93 minuti complessivi arriva il triplice fischio che certifica la notevole vittoria nerazzurra nei confronti di una Lazio succube e mai in partita.