Jürgen Klopp​ lascia il Liverpool

Il tecnico dei Reds stamani ha annunciato alla dirigenza l’inaspettata scelta di lasciare il club al termine della stagione.

Come ha annunciato la società via social, il tecnico (insieme al suo staff) lascerà Liverpool e il Liverpool al termine della stagione per motivi personali affermando di essere a corto di energie. Tra le sue dichiarazione Klopp ha specificato più volte l’amore che prova per il club, i tifosi e la città ringraziando tutti per l’affetto ricevuto durante gli otto anni trascorsi ad Anfield e dintorni. Per il tecnico tedesco (subentrato a Brendan Rodgers nell’ottobre 2015) e per il Liverpool sono stati anni gloriosi come mai negli ultimi vent’anni, spiccano nel suo palmares la Champions League del 2019 vinta contro il Tottenham e la Premier League conquistata nella stagione 2019/20 concludendo il campionato a +18 dagli storici rivali del Manchester City. Oltre a questi due pezzi pregiati nella bacheca che accomuna Kloop e il Liverpool ci sono un Mondiale per club, una Supercoppa europea e altre tre coppe nazionali.

Questi successi sono relativi se pensiamo al rapporto e alla sintonia che il ”The normal one” ha instaurato con la tifoseria e con i giocatori, in particolare con il tridente Manè-Firmino-Salah che hanno aiutato il Liverpool a vincere tutto quello che c’era da vincere. Per il tecnico di Stoccarda questi legami non sono una recente novità, anche nelle precedenti avventure al Mainz e al Borussia Dortmund, Klopp si è guadagnato un posto nel cuore di tutti proprio per il carattere utilizzato sia come allenatore sia come uomo.

Jürgen Klopp verrà ricordato per come viveva le partite del suo Liverpool, iconica la corsa verso Allison durante la vittoria allo scadere contro l’Everton nel derby deciso da Virgil Van Dijk, come iconico fu il suo pianto dopo aver vinto la Premier League dopo trent’anni. Trofei a parte il ricordo del tecnico dei Reds è legato anche alle grandi imprese fatte insieme al suo team, tra le più clamorose troviamo la vittoria contro l’Arsenal in coppa ai rigori dopo uno spumeggiante 5-5 e la storica vittoria ad Anfield con il Barcellona per 4-0 grazie alle doppiette di Origi e Wijnaldum che ribaltarono a sorpresa il 3-0 dell’andata, risultato che portò poi il Liverpool nella storia e in finale di Champions contro gli Spurs di Pochettino.

Con l’imminente addio di Klopp si può confermare chiuso un ciclo, caratterizzato da vittorie che non si vedevano dai tempi di Rafa Benitez. Indifferentemente dai trofei Jürgen ha lasciato a Liverpool la sua idea di gioco e i propri idealismi calcistici che rimarranno indelebili nei cuori dei tifosi e dei suoi giocatori.

Iscriviti

Ultimi articoli

Stefania Orlando: “Ho firmato il divorzio. Ho sofferto tanto, ma ora basta lacrime”

Stefania Orlando ha ufficializzato il divorzio con Simone Gianlorenzi, ospite della trasmissione Storie di donne al bivio.

TikTok, multa di 10 milioni dall’Antitrust: “Controlli inadeguati su minori”

L'Antitrust ha sanzionato TikTok per 10 milioni di euro dopo aver accertato "inadeguati controlli della società sui contenuti".

F1: Giorno 1: Max rompe i regimi e si mette davanti a tutti

Il circus della Formula 1 si apre dando spazio alle scuderie attraverso dei test presso il circuito internazionale del Bahrain.

Arnautovic manda in estasi San Siro, il primo atto è dell’Inter

L'Inter porta a casa il primo atto della doppia sfida contro l'Atlético Madrid: l'andata degli ottavi di finale di Champions finisce 1-0, decide il gol dell'austriaco che cambia la sua serata dopo aver fallito tre facili occasioni da rete.