Un gruppo di ambientalisti si ritrova, nuovamente, nell’occhio del ciclone dei media. Questi ultimi, nei giorni scorsi, a Milano hanno bloccato viale Fulvio Testi.
È ormai risaputo il modo con il quale approcciano alcuni ambientalisti : sit in nelle autostrade, monumenti imbrattati di vernice lavabile e interventi televisivi poco chiari. Tutto questo al fine di attirare la gente sul cambiamento climatico.
Questa volta è successo a Milano, dove sei donne -tra cui una di 72 anni- hanno attuato un blitz nella strada. Le sei manifestanti hanno subito vari insulti da parte degli automobilisti che, trovandosi bloccati nel traffico, hanno reagito in maniera molto irruenta sfoggiando i peggiori insulti nei loro confronti.
La manifestazione è durata all’incirca un quarto d’ora, poiché intervenute le forze dell’ordine che, successivamente, hanno portato le donne in caserma.
“Penso che sia un dovere delle persone della mia età assumersi le proprie responsabilità. Sta accadendo qualcosa di spaventoso”. Replica Carmen, la settantaduenne.
Sicuramente quello dell’ambiente è un problema attuale e concreto ma, forse, non si sta proseguendo verso la via giusta, verso i metodi consoni e, soprattutto, non si stanno seguendo gli esempi giusti.
Un gruppo di ambientalisti si ritrova, nuovamente, nell’occhio del ciclone dei media. Questi ultimi, nei giorni scorsi, a Milano hanno bloccato viale Fulvio Testi.
È ormai risaputo il modo con il quale approcciano alcuni ambientalisti : sit in nelle autostrade, monumenti imbrattati di vernice lavabile e interventi televisivi poco chiari. Tutto questo al fine di attirare la gente sul cambiamento climatico.
Questa volta è successo a Milano, dove sei donne -tra cui una di 72 anni- hanno attuato un blitz nella strada. Le sei manifestanti hanno subito vari insulti da parte degli automobilisti che, trovandosi bloccati nel traffico, hanno reagito in maniera molto irruenta sfoggiando i peggiori insulti nei loro confronti.
La manifestazione è durata all’incirca un quarto d’ora, poiché intervenute le forze dell’ordine che, successivamente, hanno portato le donne in caserma.
“Penso che sia un dovere delle persone della mia età assumersi le proprie responsabilità. Sta accadendo qualcosa di spaventoso”. Replica Carmen, la settantaduenne.
Sicuramente quello dell’ambiente è un problema attuale e concreto ma, forse, non si sta proseguendo verso la via giusta, verso i metodi consoni e, soprattutto, non si stanno seguendo gli esempi giusti.
La Lazio di Maurizio Sarri, reduce dalla gloriosa vittoria di mercoledi in Champions contro il Bayern Monaco, oggi si trova contro un altro temibile avversario. Il Bologna di Thiago Motta infatti sta dimostrando una continuità ed uno stato di forma invidiabile ma che in trasferta fa più fatica.
I biancocelesti comandati da Sarri ospitano dopo tre anni di distanza i corazzati del Bayern Monaco. Nell'ultimo incontro disputato all'Olimpico i bavaresi si imposero per 1-4 in quella che era come oggi l'andata degli ottavi di finale di Champions League.
Nel primo dei due big match della ventiquattresima giornata l'Inter la ribalta in un match super entusiasmante. Successo anche per la Lazio sul Cagliari nell'anticipo delle 15.00 grazie alle reti di Immobile e Felipe Anderson.
In attesa del derby d'Italia tra Inter e Juventus, gli altri anticipi della domenica di Serie A regalano un pareggio e due vittorie che muovono i piani alti della classifica.
Il match delle 18:00 termina in un pareggio di poche emozioni. La formazione di Sarri accende il match solo nel secondo tempo e non riesce a portarsi in vantaggio nei minuti finali. La Lazio con questo pareggio stacca di un punto il Bologna mentre il Napoli,ben lontana della zona europa rimane al 9^ posto a pari punti con la Roma, impegnata domani contro la Salernitana.
L'Inter porta a casa il primo atto della doppia sfida contro l'Atlético Madrid: l'andata degli ottavi di finale di Champions finisce 1-0, decide il gol dell'austriaco che cambia la sua serata dopo aver fallito tre facili occasioni da rete.